Ilary Blasi ha annunciato l’uscita del suo primo libro, intitolato Che stupida: la conduttrice è diventata anche scrittrice.
Una mossa inaspettata, quella di Ilary Blasi. Dopo aver sviscerato la fine del suo matrimonio con Francesco Totti nel documentario Unica, uscito su Netflix, la conduttrice ha annunciato l’uscita del suo primo libro. Si intitola Che stupida e promette di raccontare altri aneddoti inediti.
Ilary Blasi diventa scrittrice: esce il suo primo libro intitolato “Che stupida”
A distanza di qualche mese dall’uscita su Netflix del suo documentario Unica, Ilary Blasi ha annunciato l’arrivo in tutte le librerie della sua autobiografia. Il primo libro della conduttrice, edito da Mondadori, si intitola Che stupida. Ovviamente, la fatica letteraria – se così vogliamo chiamarla – è incentrata sulla vita dell’ex signora Totti, specialmente sul matrimonio durato vent’anni con l’ex calciatore della Roma.
“Ai primi di novembre mi addormentai tra le braccia di Francesco, la mattina dopo mi svegliai con uno che gli assomigliava molto, ma non era lui. Schivo, distante, assente, in cerca di pretesti per uscire: una cena con gli amici, una partita a carte o a calcetto, il padel”, si legge sul sito della Mondadori.
Che stupida ripercorre ancora una volta tutta la storia d’amore tra Ilary e Francesco, dalla nascita alla fine, avvenuta per colpa di un tradimento di lui. La Blasi, però, promette “un finale inaspettato“.
La trama del libro di Ilary Blasi: al centro della scena l’amore con Francesco Totti
La trama dell’autobiografia, come si legge sul sito della Mondadori, “non è nuova né sorprendente“: una coppia che si ama, lui che conosce un’altra donna e la fine della fiaba. La marcia in più? I protagonisti sono Ilary Blasi e Francesco Totti, due dei personaggi più amati dello showbiz, nonché la coppia che, fino a qualche tempo fa, rappresentava l’unione perfetta.
La conduttrice si è messa a nudo, raccontando “ombre e luci della sua favola d’amore“. Tutto sembrava andare alla grande, quando “l’improvviso e incomprensibile allontanarsi di lui” accende qualche dubbio. “‘Sono stati dodici mesi orribili, ma anche intensi, in cui ho scoperto me stessa, le mie risorse. Sono sopravvissuta ma non solo: sono ancora in piedi’. Che stupida è la storia di dolore e rinascita, straordinaria eppure comune, di una donna che ha perso l’amore ma non ha mai smarrito se stessa. Con un finale inatteso“, si legge sul sito della casa editrice.